…assumere responsabilità

Farsi carico dei propri comportamenti, dei pensieri e dei propri sentimenti

ci porta a prendere coscienza dei nostri errori e dei nostri difetti di carattere . In definitiva, della propria esistenza.

Anche se in realtà pensiamo di dare un’opinione su un nostro amico o un nostro familiare nel relazionarsi con gli altri, il più delle volte ci ritroviamo a parlare di noi stessi. Vale a dire che proiettiamo e attribuiamo agli altri la responsabilità di come siamo e cosa proviamo.

La maggior parte dei commenti che facciamo sugli altri in realtà sono affermazioni pallide e velate che hanno a che vedere con noi stessi.

Ciò leggiamo negli altri può è un riflesso di quello che sta succedendo o è successo a noi. Se siamo disposti a vedere quali parti o questioni abbiamo in sospeso con noi stessi il mondo esterno ci parla e ci fa da specchio .

Facilmente diciamo spesso “Tu sei responsabile di come mi sento”
Siamo abituati a dare agli altri la responsabilità delle nostre emozioni, ovvero di come ci sentiamo, così come noi ci sentiamo responsabili di come si sentono gli altri. Focalizziamo l’attenzione all’esterno invece che su di noi.

Se qualcuno che ci sta attorno non si sente bene, ci sentiamo responsabili e cerchiamo di fare qualcosa in merito, come se avessimo la soluzione per la sofferenza altrui; al contrario, quando siamo noi a sentirci male, depositiamo la responsabilità di questo nostro sentimento all’esterno, cioè la riversiamo su altre persone o situazioni.

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